Isabella Mastino nasce a Sassari il 23 gennaio 1985. Dopo la maturità classica e lo studio del pianoforte al conservatorio, intraprende e porta a compimento studi giuridici, conseguendo a ventitré anni la laurea in giurisprudenza, a ventisei il titolo di avvocato, a ventotto il titolo di dottore di ricerca, concentrandosi sul diritto antico, analizzato e confrontato col diritto moderno sotto gli aspetti sostanziali e linguistici.
A tali studi, tuttavia, affianca un personale, profondo ed ininterrotto percorso di ricerca letteraria concentrato, negli ultimi anni, sulla letteratura sarda, che la porta a studiare l’intera opera di Grazia Deledda, unitamente allo studio dei romanzi di altri autori, sardi, italiani, inglesi e russi.
Fervida sostenitrice del valore della letteratura a livello umano, psicologico, pedagogico, sociale e scolastico, elabora un progetto di scrittura saggistica e narrativa con l’intento di valorizzare le opere e le storie narrate da Grazia Deledda, cui è dedicata l’antologia "Ma io non vedevo quella luna", al fine di trasmetterne il significato con un’opera divulgativa che possa avvicinare alla scrittrice Premio Nobel anche coloro che ancora non ne conoscono la grandezza ed il valore.