Marcello Tuveri (Cagliari 1929), ha seguito studi regolari nella Scuola Media Unica di Via Logudoro in Cagliari, nel Ginnasio e Liceo “G.M. Dettori” della stessa città ove, dopo la maturità, si è iscritto nella Facoltà di Giurisprudenza ed ha conseguito la laurea con 110/110 sul tema “I controlli dello Stato sulla potestà normativa della Regione Sarda” nell’anno 1953-54.
Assistente volontario presso la cattedra di Diritto costituzionale, sino alla nomina ad assistente incaricato supplente nel 1969-70 e 70-71. Vincitore di concorso pubblico è stato funzionario dell’Università di Cagliari , capo servizio del Centro regionale di Programmazione e direttore regionale dell‘Azienda regionale sarda trasporti’ (ARST).
È iscritto all’albo dei pubblicisti’ ed è ‘revisore ufficiale dei conti’.
Iscritto al ‘Partidu Sardu - Partito sardo d’Azione’ e al ‘Partito repubblicano italiano’. È stato dirigente sindacale della C.I.S.L., della F.N.D.A.I. e della Confederazione Dirigenti di Azienda.
Ha scritto in numerosi giornali: L’Unione sarda, Il Mondo, Il Solco, La voce repubblicana, Archivio trimestrale, Ichnusa, Il Bogino, Società sarda. Ha pubblicato: Aspetti organizzativi e istituzionali del Piano (Il Bogino 1960); Il piano e la politica (Il Mondo 1960); Con la repubblica l’autonomia in Sardegna (La voce repubblicana); La pianificazione economica regionale in “Interventi settoriali e programmazione” (a incuru de V. Bachelet, Milano, Giuffrè 1973); La scissione sardista del 1969 in “Archivio trimestrale”; Managerializzare la Regione in “Ichnusa”, 1986; L’influenza di Cattaneo su Lussu e Bellieni in “Carlo Cattaneo, Temi e interpretazioni, Firenze 2003; Mazzini e la Sardegna in “Il pensiero mazziniano”, 2007; Egidio Pilia, profilo bibliografico in “Quaderni bolotanesi”, 2007; Ma la costituzione italiana è davvero acciaccata? in “Il pensiero mazziniano”.