S’Alfabetu de sos Hobbit
La Terra di Mezzo non è mai stata così vicina! S'Alfabetu de sos Hobbit – L'Alfabeto degli Hobbit è un testo bilingue, italiano e sardo, pensato per avvicinare alla lingua sarda tutti coloro che amano il mondo di J.R.R. Tolkien, autore anche del Signore degli Anelli, ma anche un modo per introdurlo a chi già conosce la lingua.
JANAS – S’INCANTU
SU PRINTZIPEDDU
Traduzione in sardo campidanese standard di Stefano Cherchi. Edizione per la scuola con note grammaticali e lessicali e pagine di esercizi in sardo e in italiano.
Molti i pregi di questa traduzione: ordito sintattico semplice, naturalezza del lessico, indicazione precisa di differenze fra sinonimi, aggiunta in nota di spiegazioni dell’uso in parole di bassa frequenza, restauro di voci genuine che si contrappongono a italianismi presenti nell’uso comune, precisazioni grammaticali per strutture irregolari nel sistema nominale o verbale, e così via.
MARGIANE E S’AGGINA
e atteras istorias
Raccontare e trasmettere i principi delle metafore di Esopo ai nostri bambini con la traduzione libera e schiettamente baunese, adeguata al canone favolistico, nel rispetto della brevità e dell'umore morale che costituiscono la favola; una traduzione autentica condotta con attenzione e dedizione.
GUIDA CON LA TESTA
Partendo dal principio: "la sicurezza è una cultura, un modo di pensare e di agire, non è solo conoscenza di regole e capacità di guida", il volume illustra il corretto modo di vivere l'ambiente urbano, da motorizzati e non; diretto ai più giovani, insegna loro uno stile di vita e di guida consapevole e delle attenzioni necessarie ai rischi della strada.
IS PRIMUS MILLI FUEDDUS – SAS PRIMAS 1000 ALLEGAS IN SARDU
Una raccolta di oltre mille vocaboli presentati nelle due macrovarianti della Lingua Sarda, scritti utilizzando le regole della normalizzazione grafica anche per superare polemiche e settarismi che servono solo ad alimentare scetticismo e divisioni, in un momento in cui serve invece l’unità e la concordia di tutti per proseguire la battaglia per il bilinguismo.
SA DIE DE SA SARDIGNA
SA MERDONA
ITE TIMENDE CHI SO
SA MATA, SU PIPIU E IS JANAS
S'Iscola - Vol. 12
Il racconto nasce da un’idea e un progetto di Paolo Casti – che ha curato anche l’impaginazione e la grafica – singolare figura di maestro elementare che da anni è impegnato a far conoscere agli alunni la cultura e la civiltà dei sardi e in modo particolare “sa lingua e s’istoria, su cantu e su contu, su ballu e sa poesia” come scrive nella prefazione il Dirigente scolastico di Ales Atemio Casula.